Un dato preoccupante nonostante i 9 milioni recuperati in extremis Alla vigilia del voto finale del Consiglio regionale sulla finanziaria 2013 previsto per martedì prossimo è necessario chiarire una volta per tutte quali siano le effettive risorse disponibili per il bistrattato comparto della cultura così da poter valutare quali siano le reali possibilità di sopravvivenza di enti, associazioni e . ...

Signor Presidente, colleghi consiglieri, mi rivolgo a voi tutti con l’auspicio che la discussione sui provvedimenti finanziari che approveremo in queste giornate possa svolgersi in modo non rituale. La drammatica situazione economica e sociale del paese ed anche della nostra regione non lo consente... In allegato la relazione completa del relatore Piero Colussi Cittadini - Libertà Civica VISUALIZZA PDF ...

Dopo la discussione in aula l’emendamento torna in IV Commissione Il consigliere regionale PIERO COLUSSI (Cittadini – Libertà Civica), denuncia la pressione delle lobbie dei fuoristradisti per arginare una norma regionale attesa da molti dai Comuni È stato rinviato alla IV Commissione per ulteriori approfondimenti l’emendamento n.148 bis 1 riguardante la “Proposta di regolamentazione del transito dei ...

Dopo il via libera unanime alla proroga, servono i finanziamenti Il consigliere regionale PIERO COLUSSI, gruppo Cittadini – Libertà Civica, sollecita il Consiglio regionale affinché si approvino in Finanziaria nuovi fondi per i due enti «Il significato del voto unanime del Consiglio regionale sulla necessità di prorogare di un anno la vita dei due enti ...

Tante le riforme mancate da una maggioranza sempre più debole. Numerosi i cittadini e gli amministratori locali che hanno partecipato, a Villa Manin di Passariano, al dibattito pubblico organizzato dal gruppo consiliare regionale “Cittadini-Libertà Civica” sul tema dell’autonomia regionale Un nutrito gruppo di cittadini e di sindaci e amministratori locali, tra i quali i consiglieri regionali STEFANO ALUNNI ...

L’appello del gruppo Cittadini-Libertà Civica: «Il Parlamento approvi ai primi di gennaio la riforma dello statuto regionale e il Presidente Renzo Tondo si dimetta subito dopo per consentire l’auspicabile accorpamento delle elezioni nazionali e regionali». La riduzione del numero dei consiglieri regionali decisa nei mesi scorsi in Consiglio regionale è un impegno a cui nessuno può venire meno ...