GRUPPO CITTADINI DAL 2003 AD OGGI
Cittadini Friuli Venezia Giulia (Cittadini FVG) è un Movimento civico, politicamente attivo e ininterrottamente presente nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia dal 2003 e nei Consigli e nelle Giunte di diversi Comuni della regione.
Nato per volontà dell’associazione “Una Regione in Comune” presieduta dall’avvocato Bruno Malattia e con sede a Pordenone, il Movimento ha proposto e contribuito significativamente all’elezione di Riccardo Illy a Presidente del Friuli Venezia Giulia alla guida della coalizione di centrosinistra “Intesa Democratica”.
Alle elezioni regionali del 8-9 giugno 2003, la lista “Cittadini per il Presidente” ha raccolto il 7,5% dei consensi. In virtù di questo risultato, nel corso della legislatura 2003-2008, i Cittadini FVG sono stati rappresentati nella Giunta regionale dagli Assessori Michela Del Piero (delega al Bilancio) e Gianni Pecol Cominotto (delega alla Sanità), e in Consiglio regionale da eletti nei collegi di Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste, vale a dire i consiglieri Bruno Malattia (capogruppo), Maria Teresa Bassa Poropat, Pietro Colussi, Uberto Fortuna Drossi, Carlo Monai, Paolo Panontin e Maurizio Paselli.
Tra le iniziative più significative promosse dai Cittadini FVG da ricordare ci sono il “Libro bianco” e la legge sul limite dei mandati dei consiglieri regionali. Il “Libro bianco” conteneva l’elenco dettagliato delle persone nominate nei Consigli di amministrazione degli enti e delle società partecipate dalla Regione, rendeva noti i Partiti che li avevano proposti e i compensi a loro attribuiti: una vera e propria “operazione trasparenza”. Distribuito in 60.000 mila copie in abbinamento con i quotidiani locali, il libro finì alla ribalta nazionale sulla prima pagina del Corriere della Sera. La legge regionale sul limite dei mandati dei consiglieri regionali, unica in Italia, pose fine invece a ricandidature che si protraevano nel tempo ed ostacolavano il ricambio nell’organo elettivo.
In previsione delle elezioni nazionali che si sarebbero svolte nel 2006, i Cittadini FVG si resero promotori nel 2005, assieme ad altre formazioni civiche presenti in varie regioni d’Italia, di una serie di incontri e convegni, tenutisi a Roma ed altre città, giungendo alla costituzione di un comitato civico nazionale in grado di presentare una lista autenticamente civica alle elezioni nazionali. Un sondaggio commissionato dai Cittadini FVG e pubblicato sul Corriere della Sera accreditava la lista civica di una percentuale oscillante dal 3% al 6%, ma la “Margherita” si oppose alla concessione dell’apparentamento con lo schieramento di centrosinistra temendo che i voti alla lista civica avrebbero diminuito il suo elettorato. Per come era concepito il meccanismo elettorale dell’epoca, il progetto non poté così decollare e Romano Prodi, allora leader del centrosinistra, si trovò con una maggioranza risicata e destinata ad una vita effimera.
Alle elezioni regionali del 13-14 aprile 2008, nuovamente assieme ai partiti di centrosinistra, i Cittadini FVG hanno sostenuto la rielezione a Presidente del Friuli Venezia Giulia di Riccardo Illy, raccogliendo il 5,09% dei voti. La sconfitta della coalizione non ha comunque impedito al Movimento l’elezione in Consiglio regionale di due rappresentanti: Pietro Colussi (capogruppo, eletto nel collegio di Pordenone) e Stefano Alunni Barbarossa (collegio di Trieste).
Tra le iniziative più significative, la battaglia per garantire finanziamenti pari ad almeno l’1% del bilancio regionale per lo sviluppo della Cultura e per la tutela dei Beni culturali.
Alle elezioni del 21-22 aprile 2013, sempre nell’ambito del centrosinistra, i Cittadini FVG hanno sostenuto e contribuito all’elezione a Presidente del Friuli Venezia Giulia di Debora Serracchiani, raccogliendo il 5,30% dei consensi. Un risultato che è valso la rappresentanza in Giunta con l’Assessore Paolo Panontin (delega agli Enti locali e alla Protezione civile) e in Consiglio regionale con Pietro Paviotti (capogruppo, eletto nel collegio di Udine), Gino Gregoris (collegio di Pordenone) ed Emiliano Edera (collegio di Trieste).
Nel corso della legislatura, il Gruppo si è distinto per la riforma degli Enti Locali, che ha portato il Friuli Venezia Giulia ad essere la prima e unica Regione in Italia ad aver abolito le Province.
Alle elezioni regionali del 29 aprile 2018, ancora una volta assieme ai partiti di centrosinistra, il Movimento ha sostenuto l’elezione a Presidente del Friuli Venezia Giulia di Sergio Bolzonello, raccogliendo il 4,09 % dei consensi. La sconfitta della coalizione ha comunque consentito ai Cittadini FVG l’elezione in Consiglio regionale di due rappresentanti: Tiziano Centis (capogruppo, eletto nel collegio di Pordenone) e Simona Liguori (collegio di Udine).
Da febbraio 2019 i Cittadini FVG sono impegnati nella raccolta di firme a sostegno della “Carta di Aquileia”, un documento di analisi, critica e denuncia delle azioni del Governo Conte sostenuto da Lega e 5 Stelle. La petizione è sottoscrivibile sulla piattaforma Change.org
