TIZIANO CENTIS (CITTADINI) ALL’ASSESSORE ROBERTI: «SUL PAVENTATO RITIRO DELLE RISORSE ALLE UTI FACCIA PREVALERE IN GIUNTA LA LINEA DELLA COERENZA

TIZIANO CENTIS (CITTADINI) ALL’ASSESSORE ROBERTI:
«SUL PAVENTATO RITIRO DELLE RISORSE ALLE UTI FACCIA PREVALERE IN GIUNTA LA LINEA DELLA COERENZA »

IL CAPOGRUPPO DEI CITTADINI CRITICA LE AFFERMAZIONI DELL’ASSESSORE PIZZIMENTI SULLA REVOCA DELLE RISORSE DESTINATE ALL’EDILIZIA SCOLASTICA DELLE UTI, RICHIAMANDO ROBERTI AL RISPETTO DEL FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

Il capogruppo in Consiglio Regionale dei Cittadini, Tiziano Centis, interviene a seguito delle dichiarazioni dell’Assessore Pizzimenti che, rivolgendosi alle Uti, ha avvertito che i fondi messi a disposizione per l’edilizia scolastica che non vedranno l’avvio dei lavori entro l’inizio del prossimo anno saranno ritirati.
«Nei decenni di vita della Amministrazione regionale – ha affermato Centis – nessuno ha mai avuto la sfrontatezza di revocare fondi erogati alle autonomie locali per investimenti, o forse se è accaduto si tratta di episodi eccezionali che si contano sulle dita di una mano. Se il principio di revocare i contributi che non vengono spesi per rimetterli velocemente nel sistema, può apparire teoricamente corretto, la sua applicazione rischia di portare danni pesanti o addirittura paralisi, in particolar modo quando le risorse servono per opere di fondamentale importanza come è per l’edilizia scolastica. Sembra palese che l’operazione miri in realtà a colpire le Uti per motivi esclusivamente politici».

Secondo il capogruppo dei civici, non può la giunta Fedriga di non vedere che le risorse che si vogliono ritirare sono state assegnate solo da pochi mesi a fronte di una programmazione triennale: pretendere che i lavori partano entro l’inizio del 2019 appare francamente strumentale. Un onere, quello richiesto alle Uti, che va in contrasto con quanto fatto finora dalla nostra Regione, la quale, giustamente, nulla ha mai toccato delle centinaia di milioni di euro destinati agli investimenti in opere pubbliche e sicurezza dei territori che, per motivi connaturati alla tipologia di spesa che ha ovviamente un iter più lungo, spesso rimangono per più tempo nelle casse dei Comuni.

Com’è noto, il Gruppo dei Cittadini in Consiglio Regionale, che nella scorsa legislatura ha espresso l’assessore autore della riforma sulle Unioni, non ha avversato a prescindere il neo Assessore Roberti, in quanto lo stesso ha garantito un approccio liberale nei confronti dei comuni che avrebbero voluto continuare il percorso delle Uti. «Abbiamo rispettato la scelta dell’esecutivo di non penalizzare nessuno – ha aggiunto Centis – che implicava, come abbiamo sempre detto, che venissero garantite tutte le risorse adatte a svolgere a pieno regime le funzioni, escludendo ipotesi di ritiro risorse o scadenze perentorie. Gli annunci dell’Assessore Pizzimenti vanno però in direzione opposta. Roberti ha quindi ora il compito di intervenire per far prevalere in Giunta la linea della coerenza con quanto promesso dall’assessore competente agli Enti locali».