«Fedriga non è adatto a governare il Friuli Venezia Giulia» Centis: «Il Presidente prende ordini da Salvini e calpesta l’autonomia della nostra regione»

Trieste, 25 Settembre 2019
COMUNICATO STAMPA

«Fedriga non è adatto a governare il Friuli Venezia Giulia»

Centis: «Il Presidente prende ordini da Salvini e calpesta l’autonomia della nostra regione»

L’autonomia del Friuli Venezia Giulia è stata calpestata e tradita dal Presidente Fedriga: è
colpa sua se oggi la nostra Regione ha fatto un decisivo passo indietro rispetto a quel livello
di autonomia che tutti i Governi regionali precedenti, a prescindere di quale colore politico
fossero, avevano conquistato e difeso.
La lesione dell’autonomia regionale è resa evidente dal fatto, a nostro avviso gravissimo,
che pur di ubbidire ai diktat del suo capo Salvini, il Presidente Fedriga ha forzato la
situazione a tal punto da porre addirittura una questione sostanziale di fiducia alla sua
maggioranza. Fedriga dovrebbe ricordare che ha ricevuto un mandato diretto dai cittadini
del Friuli Venezia Giulia di esecuzione di un programma elettorale e dunque che può porre
una questione di fiducia se e soltanto se tra le forze politiche che lo sostengono qualcuna
mette in discussione l’attuazione del programma elettorale e la conseguente azione di
governo. All’opposto, il Presidente non ha titolo per farlo su temi che non riguardino
direttamente lo sviluppo della comunità regionale come il caso in questione, ovvero il
sistema elettorale nazionale.
Minacciare addirittura di interrompere il governo regionale dopo aver ricevuto un mandato
diretto degli elettori, rende Fedriga non adatto a governare il Friuli Venezia Giulia. Il
Presidente pare essere più interessato a difendere gli interessi di Salvini e del suo partito
piuttosto che quelli di tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia. Quando si ricopre un ruolo
istituzionale così importante come il Presidente di una Regione autonoma, bisognerebbe
ricordarlo sempre (e non soltanto in campagna elettorale), bisognerebbe sempre mettere gli
interessi della propria regione davanti a quelli del proprio partito. Se per Fedriga governare
il Friuli Venezia Giulia è meno importante di fare gli interessi della Lega, sarebbe più
coerente se tornasse a Roma a fare il parlamentare. Fedriga avrà anche vinto oggi in aula,
ma ha perso ogni credibilità agli occhi della comunità regionale.

Tiziano Centis