SIMONA LIGUORI: PREOCCUPAZIONE PER IL MANCATO AVVIO DELLA RETE ONCOLOGICA IN FRIULI VENEZIA GIULIA

1_DEF_Rete_OncologicaTrieste, 29 Maggio 2019
COMUNICATO STAMPA


SIMONA LIGUORI: PREOCCUPAZIONE PER IL MANCATO AVVIO DELLA RETE ONCOLOGICA IN FRIULI VENEZIA GIULIA

Una priorità per i tanti ammalati. Ripartiamo dalla Bozza di Rete a cui hanno lavorato nel 2017 oltre 50 professionisti che curano le persone con tumore.

La Consigliera regionale dei Cittadini Simona Liguori interroga l’Assessore regionale alla sanità Riccardo Riccardi in merito alla partenza della Rete Oncologica Regionale, per assicurare pari opportunità di accesso alle cure in tutta la Regione. La risposta è però evasiva. In Friuli Venezia Giulia, infatti, non è ancora stata avviata la Rete Oncologica. Si tratta di un modello organizzativo che assicura la presa in carico del paziente mettendo in relazione, con modalità formalizzate e coordinate, professionisti, strutture e servizi che erogano interventi sanitari e sociosanitari di tipologia e livelli diversi nel rispetto della continuità assistenziale e dell’appropriatezza clinica e organizzativa. Uno dei suoi principali obiettivi è, oltre a garantire l’appropriata presa in carico della patologia tumorale in maniera omogenea, assicurare la continuità delle cure tra i diversi professionisti intra ed extra-ospedalieri, coordinandosi con i Distretti e coinvolgendo le Reti locali di Cure Palliative.
«In Friuli Venezia Giulia non siamo all’anno zero – ha detto la Consigliera dei Cittadini – la questione era stata già affrontata dalla precedente amministrazione regionale che, coordinando un Gruppo di Lavoro di oltre 50 professionisti del mondo della sanità che curano le persone con tumore, aveva realizzato nel 2017 una bozza di Rete Oncologica che resta ancora inattuata».
La Consigliera regionale Simona Liguori ha interrogato l’Assessore regionale alla Sanità Riccardo Riccardi per sapere a che punto è la Regione nella costituzione della
Rete oncologica del Friuli Venezia Giulia in particolare per ciò che attiene alla necessaria
individuazione di un’Autorità centrale di coordinamento della Rete stessa.
Pur riconfermando a parole l’importanza della Rete, purtroppo l’Assessore Riccardi è stato evasivo. Una “non risposta” che ha generato in Liguori «Preoccupazione ma anche volontà di impegno da parte mia a monitorare i percorsi del malato con tumore. E’ fondamentale procedere alla realizzazione di una rete che a livello regionale serva ad accompagnare il malato dal momento della diagnosi e durante le cure e i controlli con pari opportunità in tutta la Regione. Per questo mi sento di raccomandare fortemente di non disperdere il lavoro fatto da oltre 50 professionisti nel 2017 che rappresentando tutte le oncologie e le specialità della Regione hanno lavorato per produrre la bozza della rete da cui si chiede di ripartire con velocità per dare risposte agli ammalati».

Lascia un commento

Consiglio Regionale FVG - Gruppo CITTADINI- Piazza Oberdan 6 - 34133 Trieste (TS) - Tel 040-3773329 - E-mail: cr.gr.cittadinifvg@regione.fvg.it

Vai in alto